#ThrowBack: i gemelli Villaggio, dalla Scienza alla satira, un tuttotondo dalla letteratura alla Fisica

Questo pezzo di #ThrowBack è una riflessione sulle idee e sulla mentalità dell’attore di Fracchia e Fantozzi, ma anche un ricordo della sua persona e del suo gemello, a tutti sconosciuto, ma dal ruolo non meno importante all’interno della società moderna. 

Recentemente è scomparso Paolo Villaggio, attore comico tanto apprezzato e sotto certi tratti amato dalle famiglie italiane, uno dei volti più famosi ed importanti della comicità italiana. Non tutti sanno che l’attore di Fantozzi aveva un gemello dizigote, diverso da lui in tutto e per tutto. Piero Villaggio era infatti molto magro e piccolo, esattamente il contrario del fisico cicciotto e goffo del gemello. La sua carriera inizia sin da giovanissimo con una serie di studi scientifici su argomenti molto complicati. È stato infatti uno dei massimi studenti ed interpreti della teoria dell’elasticità, uno dei più difficili campi di studio della fisica post-Einsteiniana. Si tratta infatti di una teoria che parla della possibile suddivisione dell’universo in molteplici dimensioni e del modo di passare da una dimensione all’altra.

Paolo Villaggio, invece, è stato una delle menti più fresche e vivaci della satira italiana, un comico dall’intelligenza non banale, capace di creare un personaggio non indifferente e testimonianza dell’italiano medio: il ragionier Ugo Fantozzi. Un’unica costante accumuna i due gemelli, la volontà di migliorare sempre ciò che li circondava, testimoniata da una critica forte alla società manifestata da Paolo e da una ricerca continua ed imperterrita nel mondo della fisica da parte di Piero.

D’altronde grazie alla critica ci si basa sempre sul vedere le negatività delle cose, per osservare bene cosa non funziona e poi proporre e costruire qualcosa di nuovo partendo dal buono delle cose. Lo stesso Paolo Villaggio può essere definito un ricercatore della satira, uno studioso di questa complicatissima materia, sempre puntiglioso e accorto nel migliorare sempre di più la sua comicità e drammaturgia per fare ridere e allo stesso tempo riflettere le famiglie di italiani. 

Ivan Antozzi